Guardando la tv, ascoltando i telegiornali e leggendo le notizie quotidiane, l’umore generale viene vorticosamente trascinato verso il basso. Purtroppo, il pensiero positivo non migliora la situazione ma ti addormenta: raccontarsi che va tutto bene e che siamo tutti belli e buoni non aiuta.
Anche noi in questi anni abbiamo introdotto nei nostri corsi l’idea del pensiero positivo e molti amici ancora ci dicono: «eh, ma lo avete detto voi!» sigh…
Il punto è che noi non solo condividiamo le nostre conoscenze, ma le viviamo proprio e dopo anni di “risultati scarsi” e di “post-it gialli” appesi in bagno, in cucina e sui muri di casa, abbiamo capito che qualcosa mancava. E comunicare questo secondo passaggio è diventato più difficile.
Ci siamo accorti che se non cambia qualcosa dentro di Te il pensiero positivo non funziona: se ti ripeti “io non sono una persona gelosa” e vedi il tuo partner che parla con qualcun altro e ti monta la carognetta…devi dare ascolto a quell’emozione che ti si è scatenata dentro e capire da dove arriva. E no, non basta girare la frase in positivo con “io amo tutti”. Non funziona. Non funziona proprio. Anzi, la carognetta si eleva all’ennesima potenza.
In che modo allora possiamo avventurarci in nuovi spazi e conoscere meglio noi stessi?
Ti diamo la possibilità di diventare protagonista. Con la Poesia.
Lo abbiamo già comunicato su Fb alcuni mesi fa: qualcuno si è già fatto avanti, soprattutto donne. E gli uomini?
Il lunedì nella rubrica “Poeta Tu, Poeta Io”, sulla Pagina FB de Il centro olistico Il Velo di Maya ospitiamo qualche tuo scritto che verrà poi riportato sul nostro sito Il velo di Maya dove rimarrà in archivio.
Cosa intendiamo con Poesie e Pensieri: tutte quelle emozioni che chiedono udienza dentro di Te e che in maniera sanamente narcisista vogliono manifestarsi in pubblico. Anche quelle dolorose e ossessive (alla faccia del pensiero positivo di cui sopra!).
Chiaramente sono banditi turpiloqui e volgarità, ma se senti che il tuo Eros vuole manifestarsi, lascialo uscire!
E, come dice Claudio: «inventati qualcosa perché altrimenti Sabrina ricomincia a pubblicare le sue!».
Ovviamente le poesie di Gurumanontroppo le puoi leggere qui: Poetry: la guru in poesia
Su Instagram e Tumblr molte persone, soprattutto giovani, hanno trovato modo di condividere la loro ispirazione: l’importante è non rimanerci male se poi non ti leggono o non piace ciò che scrivi: lo fai per Te prima di tutto!
L’obiettivo è utilizzare al meglio il potere dei Social così da superare le tue resistenze, liberare la tua creatività e (perché no?) diventare esempio di libertà interiore per altre persone.
Insomma ti metti in gioco e ti rendi conto che questo esercizio di scrittura ti aiuta ad entrare in contatto con parti di Te ancora dormienti, accorgendoti così che la tua autostima inizia a prendere forza superando la paura del giudizio degli altri.
Se ti sembra folle, pensa a Trovieri e Trovatori del XII secolo che con l’amor cortese cantavano di anima e spirito.
Leggi gli Haiku, stile di componimento poetico giapponese nato nel XVII secolo.
Guarda il film “L’ultimo samurai” e la ricerca del fiore perfetto e non dimenticarti che questa è la via del guerriero.
Nel giro di poco tempo ti troverai a scrivere poesie su Instagram e aprirai il tuo Blog personale! W l’era di internet e dei social!
omissis
Musica da ascoltare: Ella Fitzgerald & Louis Armstrong – Cheek To Cheek (Heaven)